COME SPARARSI SULLE PALLE
- LA PISTOLA "FUMANTE" DI BERNARDO A MILANO [Luca Bernardo candidato sindaco] FA AMMUTOLIRE TUTTO IL CENTRODESTRA, GIÀ PENTITO DELLA SCELTA DI CANDIDARE IL SEMI-SCONOSCIUTO PEDIATRA CONTRO BEPPE SALA
- SALVINI DOPO IL "CASO VOGHERA" NON HA DETTO UNA PAROLA, SOLO SANTANCHÉ LO HA DIFESO: "NON DOVREBBE RITIRARSI"
- LA COALIZIONE È IRRITATA PERCHÉ LUI NON AVEVA DETTO A NESSUNO DEL SUO PORTO D'ARMI…
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Questo è lo "strillo" con cui il sito, riassume l'estratto di un articolo di Alessia Gallione per “la Repubblica”.
Insomma, secondo "la Repubblica", per un candidato alla carica di sindaco di Milano, avere il PdA sarebbe una tale ignominia, da meritare l'esclusione dalle candidature.
Un preconcetto indecente!
Indipendentemente dalle opinioni politiche, spero che i milanesi contraddicano tale assurdità.
Con questo non intendendo fare alcun auspicio elettorale,
quanto
CHE GLI ELETTORI NON SI FACCIANO INFLUENZARE NELLE INTENZIONI DI VOTO,
DAL FATTO CHE UN TAL CANDIDATO SIA TITOLARE DI PdA.
ANZI CHE MAGARI TALE TITOLARITA' SIA PIUTTOSTO INDICE A FAVORE.
(...e poi magari si scopre che pure Sala e mille altri candidati di SX, sono titolari di Porti d'Arma...
