


https://www.armietiro.it/superare-il-co ... siva-13520
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Utilizzare una munizione con un buon potere di arresto non significa di per se utilizzare una munizione più letale.Una pallottolina 6,35 ben piazzata è letale,ma al momento non ferma,o raramente ferma,l'aggressore.ZebraZero ha scritto: ↑24/03/2021, 15:49il concetto è che difendersi è una cosa uccidere per forza è un'altra cosa.
ferme restando le regole italiane sulle responsabilità civili oltre che penali in capo a chi si difende...
che senso ha usare un ogiva devastante quando gia con una normale in caso di difesa lo fermi e puoi comunque provare a salvargli la vita.
Invece si dovrebbe lavorare sulla legge per la Resp Civile in capo a chi si difense.. per non essere pure coinvolto a dover dare conto dei danni a chi ti viene malintenzionato in casa.. se non riesci per bene a dimostrarlo.
Capisco perfettamente le motivazioni, la ratio e pure la tecnica della faccenda.duxino ha scritto: ↑26/03/2021, 23:17Vedi Custom non si tratta di cazzeggiare, parliamo di casi limite ovvero: mi ritrovo ad usare l’arma perché ho davanti un aggressore armato che sta facendo fuoco, o si appresta a farlo. In questa situazione debbo far cessare immediatamente, istantaneamente il pericolo, l’aggressore non deve avere neanche un secondo di tempo per esplodere un colpo,neanche istintivamente, prima di cadere. Di qui la necessità di munizioni quanto più lesive possibili.![]()
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ZebraZero ha scritto: ↑24/03/2021, 15:49il concetto è che difendersi è una cosa uccidere per forza è un'altra cosa.
ferme restando le regole italiane sulle responsabilità civili oltre che penali in capo a chi si difende...
che senso ha usare un ogiva devastante quando gia con una normale in caso di difesa lo fermi e puoi comunque provare a salvargli la vita.
Invece si dovrebbe lavorare sulla legge per la Resp Civile in capo a chi si difense.. per non essere pure coinvolto a dover dare conto dei danni a chi ti viene malintenzionato in casa.. se non riesci per bene a dimostrarlo.
AIMII ha scritto: ↑27/03/2021, 13:12Caro Zebra,
molto personalmente, permettimi di dirti che le tue considerazioni mi paiono piuttosto infondate per i seguenti motivi:
1- l'assunto per cui un'ogiva normale "fermi" e' del tutto privo di fondamento, tralasciando le differenze di calibro, corporatura dell'aggressore, eventuale effetto di farmaci o droghe, organo colpito etc., osservo che, statisticamente, negli USA dove l'uso di espansive e' generalizzato, anche i calibri piu' lesivi sono ben lontani dal garantire statisticamente di fermare l'aggressore in tempo per non essere uccisi o feriti;
2- chi spara lo fa per salvarsi la vita o per salvarsi da aggressioni gravissime, sparare e' una extrema ratio (deve mancare quello che i giuristi chiamano il "commodus discessus") quindi l'atto deve essere il piu' possibile efficace, alrimenti rischiano di morire in due, vittima e, magari dopo aver completato l'aggressione, aggressore.
Cordialmente
aim
ZebraZero ha scritto: ↑24/03/2021, 15:49il concetto è che difendersi è una cosa uccidere per forza è un'altra cosa.
ferme restando le regole italiane sulle responsabilità civili oltre che penali in capo a chi si difende...
che senso ha usare un ogiva devastante quando gia con una normale in caso di difesa lo fermi e puoi comunque provare a salvargli la vita.
Invece si dovrebbe lavorare sulla legge per la Resp Civile in capo a chi si difense.. per non essere pure coinvolto a dover dare conto dei danni a chi ti viene malintenzionato in casa.. se non riesci per bene a dimostrarlo.